9° GIORNO:
Trascorse le 24 ore di riposo, otterremo l’impasto gonfiato e ricoperto da una crosta (la crosta dovrà restare nel barattolo perché proprio nella crosta i batteri stanno avendo vita e sarà la crosta a far lievitare il nostro lievito madre). Versate l’acqua lasciando tutto dentro il barattolo o la ciotola (26.). Con una spatola pressate e ricoprite il lievitino d’acqua e mescolate con un cucchiaio. Otterrete così il lievitino sciolto e la crosta dentro. Unite la farina (27.) e con una spatola impastate. Fate incorporare bene la farina al lievitino e Il composto risulterà appiccicoso. Trasferitelo in una ciotola (28.) e coprite con un coperchio lasciandolo semi aperto. (mettete una cucchiata di questo impasto in un barattolino se volete realizzare il pane il giorno dopo). Mettete a lievitare per 2-3 ore nel posto buio di sempre. Il lievito madre per essere pronto dovrà raddoppiare il suo volume in 3 ore.
Trascorse le 3 ore di lievitazione i lievito madre è raddoppiato ed è pronto per panificare (creare il pane) e sarà pieno di bolle (29.). Chiudete il coperchio del tutto senza far entrare aria e mettete in frigo per 3 giorni. Se invece il giorno dopo volete panificare, lasciate il lievitino, che abbiamo chiuso nel barattolino, nel posto buio tutta la notte.
IL LIEVITO MADRE E’ PRONTO.
Per rinfrescare il lievito madre occorre farlo una volta a settimana: pesate il lievito madre, es: peso del lievito madre 100 gr, aggiungete 100 gr di farina e 50 gr di acqua, impastate fate lievitare 2 ore e poi in frigo. Se invece volete utilizzarlo per fare qualche ricetta, dovrete uscirlo i giorno prima, rinfrescarlo allo stesso modo in cui detto sopra, metterlo in una ciotola e lasciate lievitare 24 ore fuori dal frigo. Il giorno dopo è pronto per essere utilizzato nelle ricette. Spero che questa ricetta vi sia stata utile. Grazie di seguirmi e buon lievito madre.